Il Coronavirus e la quarantena hanno paralizzato l’economia globale creando un momento surreale senza precedenti.
In questo podcast parleremo di cosa ha funzionato per noi e dei risultati raggiunti. Ti forniremo uno schema di pensiero che ti può aiutare ad affrontare e a riemergere da ogni crisi.
Ti porteremo con noi nel nostro viaggio.
In questa prima puntata, nello specifico, vorremmo darti delle informazioni importanti soprattutto per aiutarti in questo momento di totale difficoltà e incertezza, dove molte aziende e professionisti, in piena pandemia globale, si trovano a non saper bene cosa fare.
0Nessuno purtroppo al giorno d’oggi possiede, ancora, la verità assoluta ma quello che possiamo mostrarti è ciò che ora sta funzionando per noi, in Pakira, e alcuni risultati che stiamo ottenendo, addirittura fuori da ogni pronostico.
Abbiamo, quindi, un po’ analizzato quello che abbiamo fatto in questo periodo, ciò che ha funzionato più di altro ma anche errori che in primis abbiamo commesso e che ci hanno aiutato a capire la strada migliore da percorrere per poterti aiutare.
Ti porteremo con noi in questo viaggio, ti mostreremo i segreti nascosti all’interno delle gallerie sotterranee e all’interno dei nostri computer!
Iniziamo da una veloce fotografia della situazione attuale i cui dati non sono per nulla confortanti.
Dati statistici ipotizzano che il 20% delle aziende non saranno in grado di riaprire e almeno un 30% di quelle che invece riusciranno ad aprire, dovranno o saranno costrette a chiudere entro il primo anno.
Questa situazione drammatica ha coinvolto tutti.
Nessuno, pensiamo, possa ritenersi soddisfatto, anche per chi, come nel nostro caso e nel caso dei nostri partners, ha avuto risvolti positivi.
Cosa possiamo fare, quindi? Come dobbiamo affrontare questo tipo di situazioni?
La parola chiave è focus.
Ciò che sicuramente possiamo fare in questo momento è guardare le cose da un altro punto di vista, focalizzarsi su ciò che possiamo controllare, su ciò che possiamo effettivamente cambiare nel nostro piccolo, lasciando da parte le lamentele o i cerchi di influenza troppo distanti da noi.
All’interno di questa realtà, le società come la nostra ad esempio, basate principalmente online, sono state tra quelle più agevolate.
Nonostante ciò, però, le difficoltà hanno colpito un po’ tutti, anche per chi come noi si occupa ad esempio di lead generation.
“La lead generation non è altro che la generazione di contatti utili poi nella fase di educazione del cliente e poi successivamente di vendita del prodotto.”
Nonostante questo costo per lead si sia abbassato e ciò sta a significare che è un’annata positiva, molte delle offerte che funzionavano prima ora funzionano meno o hanno, addirittura, smesso di funzionare.
La motivazione numero uno è il fattore prezzo. Le persone tendono a risparmiare di più e ad investire di meno e di conseguenza a spendere meno.
L’altra motivazione è dettata dal fatto che le persone ancora non si rendono conto della gravità della situazione. La loro attenzione, infatti, è totalmente assorbita dal tema.
Noi siamo così stanchi che se potessimo, preferiremmo non parlarne nemmeno. Al tempo stesso, però, riteniamo sia anche giusto farlo se ciò potrebbe portare dei benefici a tutta la collettività.
È necessario però che tutte le persone spostino il proprio focus da ciò che costantemente trasmettono i media.
Basta pensare “Non posso più vendere il mio prodotto”. Stop, cambio di focus.
“È il momento di chiedersi: cosa posso fare? Come posso adattare il mio business a questo cambiamento?”
È per questo che noi abbiamo creato le 5 A per ottenere risultati anche in questo momento di crisi. Abbiamo pensato “possiamo, grazie alla nostra esperienza, condividere, aiutare altre persone come noi? La risposta è: si! Ed è proprio per questo che vogliamo condividere con te lo schema di alcuni dei nostri progetti che ancora oggi funzionano alla grande.
È etico vendere in questi momenti di difficoltà?
Sicuramente in questi momenti, per chi ha un prodotto e fa un’offerta, c’è quasi il timore di essere giudicati. A dire il vero, si viene giudicati: chi vende non è ben visto.
Premessa: se stai sfruttando il periodo per creare un’offerta truffaldina e fare un po’ di soldi, non vali niente e non perderemo ulteriore tempo a parlare di te.
Noi stiamo parlando di un imprenditore con un progetto attivo che magari ha dei dipendenti o dei collaboratori, degli affitti e cambia il suo approccio, adatta la sua offerta cercando di offrire al mercato qualcosa che possa essere utile.
Ecco, questo non solo è necessario visto il momento, ma è proprio il momento per farlo!
È proprio in momenti difficili e sfidanti come questo che nascono le migliori opportunità per chi ha avuto la forza di reagire e spostare il suo focus su qualcos’altro, magari di utile per il proprio business.
L’economia è composta principalmente da questi due fattori: comprare e vendere.
Se vogliamo aiutare l’economia, come dice Russel Brunson, è necessario continuare a comprare e continuare a vendere.
C’è una storia che può far capire meglio ciò che stiamo cercando di esprimere. L’ho letta su un post di un formatore americano, ed è molto simpatica.
“È la storia di due persone che guidano entrambe la macchina sulla stessa strada. A un certo punto, si ferma la macchina ad entrambi.
Il primo guidatore decide di scendere dalla macchina e inizia a spingerla, facendo una fatica incredibile. Vuole arrivare a un distributore per fare rifornimento, non sapendo, però, dopo quanti chilometri avrebbe trovato una pompa di benzina.
L’altro guidatore, invece, decide di sedersi sul bordo della strada, aspettando che accada qualcosa.
Cosa succede?
Il primo, quello che si è messo in cammino, viene soccorso da altre persone che decidono di aiutarlo per arrivare tutti insieme al distributore. Il secondo, invece, quello che ha deciso di aspettare sul ciglio della strada, non viene aiutato da nessuno, e rimane lì.”
La morale è: aiutati che gli altri ti aiuteranno.
Se non sei tu il primo ad agire ma, al contrario, hai una mentalità da vittima e ti lamenti, non andrai da nessuna parte.
Ricorda, è tutta questione di focus, di dove tu decidi di mettere la tua attenzione.
Le stesse persone che oggi ti scrivono “Come fai a vedere in un momento come questo?”, saranno le prime persone, tra tre mesi, quando capiranno effettivamente cosa succederà a livello economico, a lamentarsi di chi non ha preso provvedimenti. Senza capire che loro in primis avevano il compito di agire.
Con questo, ovviamente, non vogliamo generalizzare. Ci sono situazioni di effettiva e seria difficoltà, e le capiamo al cento per cento. La morale è: aiutati che gli altri ti aiuteranno.
Se non sei tu il primo ad agire ma, al contrario, hai una mentalità da vittima e ti lamenti, non andrai da nessuna parte.
Ricorda, è tutta questione di focus, di dove tu decidi di mettere la tua attenzione.
Le stesse persone che oggi ti scrivono “Come fai a vedere in un momento come questo?”, saranno le prime persone, tra tre mesi, quando capiranno effettivamente cosa succederà a livello economico, a lamentarsi di chi non ha preso provvedimenti. Senza capire che loro in primis avevano il compito di agire.
Con questo, ovviamente, non vogliamo generalizzare. Ci sono situazioni di effettiva e seria difficoltà, e le capiamo al cento per cento.
” Un’altra barzelletta molto simile che ci viene in mente è la storia di un pastore credente. Lo sfortunato finisce in acqua durante una tempesta.
Subito dopo arriva in suo soccorso l’elicottero di salvataggio, ma il pastore rifiuta il tentativo dei soccorritori di salvarlo: “Il mio signore che mi protegge, mi salverà”.
Poco più tardi, una scialuppa cerca di salvarlo ma il pastore rifiuta per la seconda volta l’aiuto “Il mio signore che mi protegge mi salverà”
Giunto, ahimè, in purgatorio, il povero pastore, al cospetto del signore domanda: “Mio signore, ma perché io, che ti ho sempre tanto amato, che sono un uomo così fedele e religioso, perché non mi hai aiutato?”.
Il Signore, guardandolo negli occhi, risponde : “Ti ho mandato l’elicottero e la scialuppa, cos’altro dovevo fare per salvarti?”
Ecco, ora voglio chiederti: e se questo momento fosse il segnale che qualcosa deve cambiare? E che magari è il momento giusto per entrare nel mondo online in maniera importante come mai prima d’ora?
È per questo che è necessario adattare e cambiare anche il tuo approccio e le tue offerte in modo da offrire un prodotto che il più possibile si differenzi dagli altri.
Un esempio? Offri prodotti incentrati sull’allenamento? Ora il focus sarà da incentrare sugli allenamenti da casa, cambiare magari anche il pricing visto il momento, avere ed offrire prodotti specifici.
Vediamo alcuni numeri.
Abbiamo avuto un caso in cui vendite di front end ovvero quelle vendite che vengono fatte come primo approccio quasi senza neanche passare prima attraverso un flusso.
Abbiamo avuto offerte di front end con un prezzo bassissimo di 37 euro, con un costo per cliente di 7/8 euro e un prezzo iniziale di 2/3 euro.
Questo perché anche in un momento così unico, se tu hai un prodotto o un’offerta specifica, con le giuste modalità di garanzia e che risolve un problema, e sei in grado di educare o hai in precedenza già educato il tuo pubblico, riuscirai ancora a vendere, forse anche più di prima.
Abbiamo avuto inoltre un webinar con 6.400 iscritti, in tre o quattro giorni. E pensare che il software offriva un massimo di 5000 persone. Stiamo parlando di un software tra i migliori al mondo con un limite, come già detto di 5000 persone che non può essere in alcun modo aumentato.
Cosa significa ciò? Significa che se il limite imposto è questo e non c’è in alcun modo la possibilità di modificarlo, vuol dire che chi lo utilizza spesso è molto al di sotto di questa soglia. È per questo che 6400 persone, per noi, è un risultato che non solo ci rende felici ma anche orgogliosi, oltre che consapevoli del fatto che stiamo operando nel modo corretto.
Abbiamo trasformato un momento che poteva essere spaventoso in un momento di grande abbondanza.
Un percorso ad abbonamento da 340 iscritti è aumentato a 700 abbonati in quattro giorni.
Passare a una cifra di questo tipo permette comunque di avere un incremento importante su un prodotto anche abbastanza costoso per molti perché si parla di 700 abbonati per prodotti che vanno dai 65-70 fino ai 90-95 euro.
“Siamo riusciti quindi a trasformare un momento di difficoltà in opportunità.”
Questo è quello che abbiamo fatto, e questo è quello che vorremmo aiutarti a fare.
Le 5 A.
Accettare:
Accettare significa riconoscere oggettivamente la situazione in cui ti trovi. Uscire dalla situazione in cui ti trovi per avere una prospettiva dall’alto e poter passare in seguito alla seconda A.
Azzerare:
Ovvero cancellare tutto ciò che prima funzionava, tutto ciò che è “sicuro” per te, perché non è detto che ciò che è andato bene fino ad ora, vada bene anche in un immediato futuro.
Ascoltare:
Hai capito, hai accettato, hai azzerato, adesso è il momento di ascoltare. Ascoltare te stesso, ciò che potrà essere il tuo futuro ma anche il tuo pubblico e soprattutto il mercato. Al giorno d’oggi, facebook ma anche il web più in generale, ti da la possibilità di ascoltare veramente il tuo pubblico e questo deve essere sfruttato. Stiamo parlando di un customer care non seguito in modo superficiale ma catalogando le richieste, le problematiche per sviluppare strategie e prodotti ad hoc. Significa interagire con il pubblico con sondaggi, domande aperte e dirette per avere le risposte che cerchi o perché no anche nuove idee.
Adattare:
Dopo aver ascoltato te stesso e ciò che ti circonda, è il momento di adattarti e adattare il tuo business. È stato il caso di un nostro partner che durante le dirette, ricevendo continuamente richieste per un “protocollo fase 2” ha deciso di ascoltare queste richieste, gettare via tutto il lavoro fatto fino a quel momento per creare ciò di cui il pubblico aveva bisogno. Inutile dire che i risultati sono stati eccezionali. Attenzione però a non commettere l’errore di adattare un nuovo approccio, mantenendo attivo anche il vecchio. Ciò causa solo confusione e poca chiarezza per il pubblico e per il mercato stesso. Scegli un modello di business e segui quello, concentra tutte le tue energie su un’unica cosa. Passiamo all’ultima A.
Anticipare:
Una volta che hai adattato la tua visione e la tua offerta o il brand stesso è fondamentale iniziare a condurre il mercato anziché seguirlo. In sostanza significa anticipare quelle che possono essere le soluzioni, attuarle velocemente e una volta che funzionano agire e scalarle il più possibile.
Quanto è importante circondarti di persone di alto livello?
Chiaramente è fondamentale.
È fondamentale in un momento come questo dove il tempo è poco e il margine di errore bassissimo.
In questa fase, infatti, provare a sperimentare qualcosa che non sai e che non sai se funzionerà, o farti aiutare da persone non competenti, ti farà perdere del tempo che probabilmente non avrai più indietro e che potrebbe segnare il colpo definitivo. Farti aiutare a trovare le giuste soluzioni, ora, è determinante.
“Non accontentarti delle cose che ti sembrano più facili, vai controcorrente.”
Ambisci ad avere un team di persone non solo competenti, ma anche ambiziose e dotate che ti permetteranno di crescere e di non chiuderti in te stesso diventando così sempre più piccolo.
Vogliamo precisare che anche noi abbiamo risentito del momento in maniera abbastanza pesante.
La maggior parte dei partner con cui collaboriamo avevano in progetto numerosi eventi dal vivo con biglietti già preordinati o addirittura venduti ma anche interi hotel riservati, locali affittati e numerosi altri grandi investimenti.
Vi chiederete come facciamo a essere così tranquilli. Semplice, abbiamo deciso di spostare il nostro focus, mettere la nostra totale attenzione non più su ciò che era ma su ciò che potrebbe essere.
Riepilogando:
ACCETTARE → AZZERARE → ASCOLTARE → ADATTARE→ ANTICIPARE
Queste sono le nostre 5 A, le 5 A che noi abbiamo applicato nei nostri progetti, alla nostra attività e che ci hanno portato a degli ottimi risultati.
Ci piacerebbe, ora, sapere, anche da te, cosa ne pensi, se applicherai le 5 A al tuo business, e in che modo.
Sperando di esserti stato d’aiuto, ti auguriamo un gran in bocca al lupo per tutto.
Noi ci vediamo nella prossima puntata.
A presto.